E’ un cantautore italiano che racconta (in chiave ironica) storie di tutti i giorni,
discorsi che si fanno normalmente tra amici al bancone di un bar,
da qui il nome Re del Bancone.
Mario Fanali nasce a Montefiascone (VT) il 30/05/1975 Segno Zodiacale: Gemelli.
E’ Un bambino molto vivace, la notte non dorme e non fa dormire neanche i suoi genitori.
Il Padre e la Madre (Adolfo e Ivana) sono Commercianti e hanno un Negozio di Abbigliamento: il “Poker Market”.
Ha una sorella di due anni più piccola: Paola.
A sei anni inizia le Elementari nella Scuola Parificata S.Lucia Filippini e continua le Scuole Medie all’istituto A.Manzoni di Montefiascone.
Gli piace lo sport, gioca a pallone nel Montefiascone Calcio come ala sinistra, è molto veloce ed è un grande tifoso della Juventus.
Intraprende anche altri sport come: Pallavolo, Pallacanestro e Atletica.
Da 11 a 21 anni fa lo Sbandieratore nel Corteo Storico di Montefiascone.
E’ molto appassionato di musica e a 13 anni compera la sua prima chitarra classica ed inizia a prendere lezioni private.
Nei primi anni del liceo, con alcuni compagni di classe, affitta un garage nelle campagne Montefiasconesi e forma la sua prima Band Musicale gli ARKANA. Fanno tante prove, suonano cover di Guns n’ Roses, Metallica e Ramones, più una canzone originale scritta da Mario in inglese: Lie After Lie. La band è composta da 5 elementi: Mario Fanali – Chitarra elettrica, Marco Marianello – Chitarra elettrica, Luca Porroni: Basso, Federico Gianlorenzo – Batteria e il Biscetta alla Voce. Fanno una sola serata Live al Vibrillo di Grotte di Castro poi la band si scioglie.
Nel 1996 insiema ad Andrea Durantini e Giorgio Castellani forma un Trio Acustico senza nome, 2 chitarre e 3 voci.
Provano in una baracca di proprietà di Andrea Durantini nella vallata Montefiasconese del Lago di Bolsena, senza luce e senza riscaldamento.
Qui scrivono insieme alcuni brani come: il Caffè, Il Missile, Lucia, Il Blues dell’avvocato avvinazzato, Ora e Jhonny.
Dopo pochissimo tempo Giorgio Castellani abbandona il gruppo che si trasforma in un Duo: I Re del Bancone.
Dal 1996 al 1998 Mario Fanali e Andrea Durantini trascorrono serate intere nella Baracca a scrivere canzoni, è freddo, umido, ma la loro passione per la musica non li ferma.
Sono di questo periodo le canzoni: Vado di corsa, Ora, Il Brack, Chitarra e Bongo, Bambina, Padre, Magia e Il Re del Bancone.
Alla fine del 1998 trovano finalmente un cantante Angelo Lucchetti e il trio comincia le prime serate live nei locali della provincia.
Nei primi mesi del 1998 abbandonano la baracca e in soli due giorni costruiscono una sala prove in tufi nel seminterrato di casa di Angelo Lucchetti.
Dal 1998 al 1999 il Trio Re del Bancone compone altre canzoni. Mario Fanali scrive Testi e Musica, la Band cerca gli arrangiamenti.
Sono di questo periodo le canzoni: Occhi Neri, Voglie, Quando alzerò la testa, Luce e All’ultima Bevuta.
Agli inizi del 99 c’è un altro cambio di sala prove e il Trio si sposta in un casale nelle campagne di Bagnoregio in località Bollettara.
Nell’ottobre del 1999 arriva il primo Demo: All’ultima Bevuta registrato con un multitraccia in sole due ore.
Prima della fine dell’anno Angelo Lucchetti abbandona il gruppo per formare una sua band. Mario e Andrea rimangono di nuovo in due: Sono loro I Re del Bancone.
Nei primi mesi del 2000 I Re del Bancone decidono di partecipare a Monte Rock Festival e per l’occasione trasformano il repertorio acustico riarrangiando i brani in chiave Rock. Torna Giorgio Castellani alla voce, Andrea Durantini si mette al basso, Mario Fanali alla chitarra elettrica e Riccardo Bartoli alla batteria. La serata organizzata dal Comune di Montefiascone Ass. alla Cultura viene registrata dall’etichetta indipendente RAFF RECORDS in collaborazione con AVALON STUDIOS. La canzone Il Re del Bancone entra a far parte del CD intitolato Monte Rock Festival 2000.
L’esperienza Rock segna una svolta importante nella storia della Band che da ora in poi non abbandonerà più quella strada.
Siamo alla fine del 2000, Mario Fanali e Andrea Durantini sono di nuovo senza cantante e senza batterista, ricominciano le serate acustiche e un nuovo trasloco porta la Band al Mega Dancing una vecchia discoteca ormai in disuso nei pressi di Zepponami.
Mario Fanali decide che da ora in poi sarà lui il Cantante del Gruppo, visto che è l’autore dei testi e della maggior parte delle musiche.
La Band torna in Trio Acustico e prende Alessandro Pagliaccia come Batterista.
Mario Fanali, che ormai compone tutte le Musiche e i Testi delle canzoni, si iscrive alla SIAE come Autore e Compositore Non Trascrittore.
Agli inizi del 2001 Mario Fanali conosce Alessandro Stefanoni, tecnico audio che lavora in RAI, che ha un piccolo studio di registrazione proprio a Montefiascone.
Tra i due inizia una grande amicizia e una lunga collaborazione artistica. Per la prima volta si entra in studio e si cominciano a registrare alcuni brani. Da questa collaborazione uscirà Vado di Corsa il primo Cd della Band, registrato da Alessandro Stefanoni e distribuito dall’etichetta indipendente: RAFF RECORDS.
Il Cd contiene tre brani: Vado di corsa, Jhonny e Ad Ovest che riscuotono molto successo tra le Radio Locali.
Siamo a metà del 2001 e I Re del Bancone danno un’altra sterzata alla loro musica, lasciano il Mega Dancing e la RAFF RECORDS e si spostano a Montefiascone nel casale di Pietro Ricca che è da sempre uno dei migliori amici di Mario Fanali.
La Jambetteria darà il via a quello che è stato il periodo più bello della band sotto ogni punto di vista.
Entrano due nuovi elementi, Flavio Nicolai alla batteria e Fabio Porroni alla chitarra elettrica e al violino.
Dal 2002 al 2004 I Re del Bancone suonano ovunque, Mario Fanali scrive sempre canzoni nuove, la band è affiatata, i quattro ragazzi passano insieme la maggior parte del loro tempo, si radunano in Jambetteria tutte le sere, non sono più solo un gruppo musicale, sono un modo di vivere.
In questo periodo nascono le canzoni: Se Vuoi, Stasera, Scappo a cuba, Ancora un’altra scusa, Tropical sex, Cantina sociale, Giorno curioso, La realtà, Due passi soltanto, Brividi, La chimica, Piccolo cuore, Domani si vedrà, Pazzo di Te e Prendimi così.
Nel 2003 Mario Fanali partecipa da solo alle selezioni del Festival di Napoli con la canzone Se vuoi, La band non lo accompagna ma arriva in Semifinale.
Dopo il Festival I Re del Bancone sono la Rock Band più famosa di tutta la Provincia di Viterbo.
Insieme ad Alessandro Stefanoni registrano un altro Cd intitolato Se vuoi contenente i brani: Se vuoi, Stasera, Brividi, Voglie, Domani si vedrà, e Chitarra e Bongo.
La canzone Chitarra e Bongo viene chiesta a Mario Fanali da un Artista Emergente Napoletano (Denny Marini) che la canta e vince il Girofestival trasmesso su Rai 3.
Alle fine del 2003 I Re del Bancone vincono un piccolo Festival a San Lorenzo Nuovo che dà loro la possibilità di registrare il brano La chimica nello studio di registrazione di Assisi con Marco Cocchieri e Stefano Zavattoni musicisti della Big Band di Paolo Belli.
Agli inizi del 2004 Flavio Nicolai lascia la Band e viene provvisoriamente sostituito da Tonino Piano, con il quale la band registra oltre La chimica, altri due brani: Piccolo cuore e Brividi.
Successivamente I Re del Bancone tornano in Studio per incidere La realtà con Alfio Scoparo alla batteria.
Il 2004 inizia con un nuovo trasloco e una nuova formazione, entra nella band il batterista Andrea Marino.
Lasciata la Jambetteria i Re del Bancone si spostano in una vecchia scuola di proprietà del comune in Località Cipollone.
Nel Giugno 2004 partecipano al Festival Voci e Volti Nuovi di Castrocaro Terme con il brano Stasera.
Il Festival di Castrocaro al contrario di come tutti avevano sperato segna un periodo molto negativo per la band.
Mario Fanali e Andrea Durantini litigano in continuazione per tutto, il clima è tutt’altro che sereno, Andrea Marino non riesce ad inserirsi nel gruppo e poco dopo lascia la band, al suo posto entra come batterista Roberto Mari.
Alla fine del 2004 I Re del Bancone registrano un altro brano: Ti Vorrei. L’ultima Canzone insieme.
A causa delle continue liti e delle diverse esigenze musicali Mario Fanali decide di chiudere i rapporti col resto della banda:
I Re del Bancone non esisteranno più.
Agli inzi del 2005 realizza il Videoclip del brano Se Vuoi insieme al Regista: Federico Cuccari.
il 2005 per Mario Fanali inizia con un cambio radicale e insieme al batterista Roberto Mari forma una nuova band musicale i Big Onion che prendono il nome dalla località in cui fanno le prove.
Il gruppo non suonerà nessuna canzone del vecchio repertorio, Mario Fanali abbandona il ruolo di leader e cantante per tornare a suonare soltanto la chitarra. I Big Onion suonano soltanto cover, suonano il Country Americano.
Nella formazione entrano altri musicisti: Mauro Tavernelli al basso, Leno Landini all’armonica, Leonardo Breccola alla chitarra elettrica, Gloria La Corte alla voce, Erica Rosetto come corista.
La Band dura un anno e nei primi mesi del 2006 Leonardo Breccola, Gloria La Corte ed Erica Rosetto vengono sostituiti.
Mauro Tavernelli passa alla chitarra elettrica, al basso subentra Agostino Iacurti, e alla voce Diana Saiu.
I Big Onion registrano il loro primo demo contenete due Brani: Born to Fly di Sara Evans e All jacked up di Gretchen Wilson.
I primi del 2007 Diana Saiu viene sostituita da Alessia Maccaroni.
Ottobre 2007, un corto circuito fa divampare un grosso incendio nella Scuola di Cipollone, tutti gli strumenti e lo stabile stesso vanno distrutti.
Anche i Big Onion non esistono più, ma la musica non può finire, Mario Fanali e Roberto Mari si mettono alla ricerca di un’altra sala prove ricomprano quasi tutti gli strumenti e si spostano a Zepponami in un casale vicino il campo sportivo.
Fine 2007 inizio 2008, Mario Fanali torna i vestire i panni del Cantautore e insieme a Roberto Mari, Agostino Iacurti e Mauro Tavernelli, nel nuovo Casale di Zepponami e dopo una pausa di 3 anni, torna ad essere Il Re del Bancone.
Dopo due mesi di prove Roberto Mari lascia il posto di batterista ad Alfio Scoparo, da sempre grande amico di Mario Fanali.
Dal 2008 in poi Mario Fanali e company iniziano una serie di concerti in tutta la provincia.
Il gruppo, chiamato semplicemente Re del Bancone, pur proponendo i successi della vecchia band, ha una veste tutta nuova: molto più Rock.
In questo periodo nascono altre canzoni nuove scritte sempre da Mario Fanali e arrangiate dal resto del gruppo: Ti Porterò, Sogno Metropolitano, Resta, Che cosa vuoi da me e Senza di te.
Alla fine del 2008 Alfio Scoparo arrangia e produce 4 brani del cantautore: Il Re del Bancone, Acqua Tonica, Padre e Se Vuoi.
Il singolo Acqua Tonica viene trasmesso da diverse Radio Locali.
Nel 2009, sempre Alfio Scoparo, produce altri brani del cantautore: Tropical Sex, Ad Ovest e Pazzo di Te, considerata da molti, la canzone più bella.
All’inizio del 2010 Alfio Scoparo lascia la nuova band.
Mario Fanali prende un decisione: Non ci saranno più Band, d‘ora in poi sarà soltanto: Mario Fanali (Il Re del Bancone) Cantautore Italiano.
Dal 2011 ad oggi si convince che la sua musica deve essere distribuita on line, sul web, tramite negozi digitali, dal produttore al consumatore.
Lascia il casale di Zepponami e crea un piccolo Studio di Registrazione ricavato in una stanza adiacente casa sua.
Nel 2012 insieme ad Agostino Iacurti e Mauro Tavernelli torna a suonare Live in Trio Acustico
Scrive nuove canzoni come: Non darò la colpa a te, Prendi questa verità, Guarda la luna, Tasso Alcolico Troppo Elevato, Guardando il cielo, e Cuore livido.
Nel 2012 pubblica un Singolo contenente due brani: Non darò la colpa a te e Prendi questa verità.
Realizza insieme a Mauro Tavernelli e Agostino Iacurti il Videoclip di Non darò la colpa a te, Girato da Raffaella Volpi.
Prendi questa verità fa il giro di 130 Radio Locali su tutto il Territorio Nazionale per un mese.
Collabora con Giampiero Grani per il quale scrive i testi di due canzoni, destinate a Fiorella Mannoia (che non ha mai cantato queste canzoni) : Aria Nuova e Resta di Me.
Dal 2012 al 2014, Mario Fanali ha realizzato 6 Singoli di due canzoni, 1 Raccolta di canzoni, 1 Album e 6 videoclip.
Tramite piattaforma Zimbalam, distribuisce la propria musica in tutto il mondo (19 stores digitali) sia per il Download che per lo Streaming.
E’ presente su tutti i Social Network e molte Web TV.
Insieme al regista Augusto Pantoni realizza i video delle canzoni: Sogno metropolitano, Che cosa vuoi da me e Cuore livido.
Le emittenti radiofoniche, Isoradio Rai e Le 100 Radio Più Belle D’Italia, trasmettono a rotazione i singoli: Guarda la luna, Cuore livido e Che cosa vuoi da me.
Le Web TV: Uno Tv e Radiostar Tv hanno mandato a rotazione I Videoclip: Guarda la luna, Sogno metropolitano, Cuore livido, Non darò la colpa a te e Che cosa vuoi da me.
La canzone: Il Re del Bancone è entrata nella Top 100 Charts di N1M posizionandosi per settimane al 1° posto nella categoria Musica Pop Italiana.
Ad Ottobre 2014 Mario Fanali acquista il dominio redelbancone.com e aiutato dal programmatore Arnaldo Piergiovanni realizza Il Sito Ufficiale di Mario Fanali (Il Re del Bancone)
Il 09/09/2014 esce Dentro di me un nuovo album contenente 6 brani dal suono più elettronico rispetto agli album precedenti.
Il singolo Dentro di me si posiziona al 1° Posto nella classifica dei Cantautori Italiani su N1M.
Distribuito dalla piattaforma Zimbalam ottiene tantissimi Streaming su Spotify e Deezer.
Il 10/04/2015 Mario Fanali insieme ad Agostino Iacurti Produce la canzone Ignontè per Bana un ragazzo di colore Immigrato
la canzone ha lo scopo di scuotere le coscenze sul problema degli immigrati in Italia.
Il brano riscuote molto successo tra le Radio Locali.
il 19/01/2016 sempre su piattaforma Zimbalam esce su 17 servizi di distribuzione Intorno a noi
Il nuovo album contiene 4 tracce audio: le nuove Intorno a noi e Attimo x Attimo e due vecchie canzoni riarrangiate: Ancora un’altra scusa e Luci dell’alba